Da dove partono le nostre proposte per un cinema all’apero?
Qui a Revine Lago si tiene la Rassegna Cinematografica Lago Film Fest, una manifestazione che è cresciuta sempre di più fino a diventare un festival di respiro internazionale. L’ambientazione è davvero suggestiva: viene infatti allestita sulle rive del lago nostrano tra il paesaggio immerso nella natura incontaminata e le stradine del vecchio e caratteristico borgo di Lago regalando all’evento un sapore davvero unico. Da quando gli organizzatori della manifestazione ci hanno chiesto di aiutarli a realizzare delle strutture in legno funzionali al festival, ma allo stesso tempo speciali e affascinanti: ci siamo sentiti in dovere di entrare a far parte della squadra donando il nostro particolare contributo…Volete sapere che cosa abbiamo combinato?
Organizzare un cinema all’aperto? Ecco come fare!
L’organizzazione ha principalmente 2 necessità.Ci hanno chiesto di poter allestire la biglietteria e Infopoint all’interno della nostra casetta in legno stile Cubo per manifestazioni.Il chiosco esterno è infatti davvero funzionale perché dotato di una finestra per la comunicazione con il pubblico.Le facciate sono state successivamente decorate a mano da un artista illustratore e regalano un effetto finale davvero pazzesco che rende l’Infopoint in legno un posto davvero magico.
Un’altra casetta Rustica, invece, è stata utilizzata per collocare l’attrezzatura di proiezione dei lungometraggi: dall’interno della casetta il proiettore, che sfruttava la finestra per l’uscita dei raggi luminosi, è stata una scelta davvero particolare e attenta perché in questo modo i ragazzi sono riusciti a tenere gli strumenti al sicuro proteggendoli da eventuali danni riuscendo a ricreare l’atmosfera di un vero e proprio cinema all’aperto!
La creatività “green” de La Pratolina: il nostro presente è anche il nostro futuro
Abbiamo voluto mettere alla prova tutta la creatività de La Pratolina con un progetto speciale.Ci è stato richiesto di realizzare una struttura per l’entrata principale del festival.Non è stato affatto semplice riuscire a costruire qualcosa che oltre ad essere esteticamente piacevole, rappresentasse appieno la filosofia del festival.Noi de La Pratolina ci siamo davvero voluti mettere alla prova, nonostante la scelta di rimanere fedeli alla scelta della materia prima: da un lato il legno è il nostro mestiere e sappiamo come “addomesticarlo”, dall’altro volevamo arrivare a comporre una struttura che fosse ad impatto zero. Abbiamo allora scelto di utilizzare tutte quelle parti di “scarto” che nascono dalla lavorazione delle nostre casette da giardino che giacevano inutilizzate nel magazzino, oltre ai vecchi bancali con i quali ci viene consegnato il tavolame di legno grezzo che abbiamo utilizzato per comporre lo scheletro della struttura.Volevamo mantenere intatto il sentimento di semplicità, lentezza e spensieratezza che il luogo ispira, senza creare un’opera ingombrante e inquinante dal punto di vista visivo, optando per una struttura in legno dall’estetica giovane e dinamica in linea con la freschezza che caratterizza il Lago Film Fest.
Se conoscete la filosofia del nostro marchio, sapete come la nostra filiera di lavoro punti ad una produzione il più ecosostenibile possibile, proprio perché arriviamo da un luogo immerso nella natura ci sentiamo in dovere di rispettarlo e consegnarlo intatto anche alle generazioni a venire.
Seguendo il sentimento “artistico” che anima questa manifestazione abbiamo voluto dare un significato alla nostra piccola opera architettonica: se utilizziamo un materiale scartato, perché difettoso o inutile, possiamo sbizzarrirci a reinventarlo facendogli acquistare un valore nuovo e soprattutto donandogli una nuova vita! Il legno, in questo senso, “non muore mai”, perché la sua bellezza e le caratteristiche originarie possono essere facilmente ripristinate attraverso un’operazione di restauro e manutenzione con vernice e impregnante. Ciò lo distingue infatti da altri materiali come plastica e alluminio che una volta rovinati non possono più ritornare allo stato originario, ma devono essere smaltiti in una maniera davvero impegnativa per l’ambiente.
Lavoro di squadra: solidarietà, impegno e perseveranza portano a grandi risultati
Il messaggio che abbiamo voluto trasmettere non riguarda solo l’aspetto di ecosostenibilità, ma anche di solidarietà e impegno. Le strutture che abbiamo costruito , è composta da due torri organizzate su più piani che salgono verso il cielo: i vari strati di legno che compongono l’insieme si sostengono a vicenda, arrivando a completare l’opera e chiuderne la forma solo perché uniti e in sintonia. Così abbiamo deciso di lavorare in sintonia con i ragazzi del Festival e di andare incontro alle loro esigenze, allo stesso modo portiamo avanti la nostra “squadra” aziendale. Quello che è necessario trasmettere, anche in questo periodo storico particolare, è che la solidarietà è quella leva che ci spinge verso un’esistenza più sostenibile e appagante.
Realizzare l’architettura d’entrata non è stato affatto semplice, anzi, ci è costato più sudore e tempo di quanto avessimo prospettato nel piano di lavoro iniziale. Ma dobbiamo ammettere che ne è davvero valsa la pena perché oltre alla gratitudine e soddisfazione dei nostri compaesani del Lago Film Fest e i complimenti di spettatori e diversi partecipanti, quello che ci ha fatto battere il cuore è stato lo sguardo trasognato dei bambini davanti alle due torri di un grande castello, che questa volta, non era poi nemmeno così immaginario.
Ringraziamo infine i ragazzi del Lago Film Fest per la riuscitissima collaborazione e la fiducia che ripongono nella nostra azienda.