Le cabine da spiaggia in legno sono le prime cose che saltano all’occhio, quando guardi vecchi film ambientati al mare: coloratissime, con la caratteristica forma a casetta riconoscibile a prima vista. Eppure, le cabine di questo tipo sono tutt’altro che un retaggio del passato.

Qualsiasi stabilimento balneare di livello dovrebbe proporre delle cabine del genere. Possono però rivelarsi utili anche in contesti privati, come a bordo piscina o in giardino. Vediamo meglio a cosa servono e come devono essere fatte.

A cosa serve una cabina al mare?

Di solito, si prenota una cabina al mare per avere un posto nel quale cambiarsi. Torna utile soprattutto quando hai bambini piccoli, che vanno cambiati più volte al giorno e cui bisogna sostituire anche il pannolino.

La cabina offre una privacy altrimenti impossibile da ottenere. Può sembrare inutile per gli adulti, dato che spesso “cambiarsi per la spiaggia” consiste nel toglierti il pareo o la maglietta; non è sempre così. Prenotare una cabina consente infatti di prepararti per la sera anche senza passare da casa, facendoti risparmiare tempo prezioso.

Per queste ragioni, è un servizio particolarmente apprezzato presso gli stabilimenti balneari di alto livello. Inoltre, le cabine spogliatoio da usare direttamente in spiaggia promuovono indirettamente gli altri servizi del lido. Dato che puoi fare tutto lì, senza passare da casa, sarai più propenso a fare un aperitivo o a cenare presso i locali nelle immediate vicinanze.

Lo stesso ragionamento si può applicare anche ad altri tipi di struttura, come piscine e parchi acquatici.

Quali sono i materiali migliori

In questo articolo ci concentriamo sulle cabine in legno, come intuibile dal titolo. A detta nostra, il legno è il materiale migliore per usi del genere; ciononostante, esistono delle alternative degne di essere quanto meno citate.

• Resina o PVC. I due materiali hanno caratteristiche simili e sono una buona scelta, dal punto di vista economico. Offrono infatti un buon isolamento termico, essenziale in estate, e resistono egregiamente alle intemperie. Benché esistano molte finiture “simil-legno”, l’aspetto rimane plasticoso. Inoltre, sono materiali poco eco-compatibili, il che può essere problematico in aree di valore naturalistico.
• Alluminio. Come la resina, anche l’alluminio resiste molto bene alle intemperie e richiede poca manutenzione. Non gode neanche lontanamente dello stesso isolamento termico, però: le cabine in alluminio rischiano di diventare dei forni, in estate. Rimane inoltre un materiale poco eco-compatibile.
• Cemento. Tra quelle viste, è di sicuro la scelta più permanente. Offre un ottimo isolamento termico ed è resistente, ma non è per nulla versatile né green.
• Legno. Come detto sopra, è la scelta che preferiamo, pur avendo i suoi contro. Il legno è un materiale vivo, quindi soffre l’aria salmastra molto più di altri. In compenso, è versatile e garantisce un perfetto isolamento termico, il che rende le cabine in legno molto più piacevoli di quelle in resina. Tra tutti i materiali visti, è di sicuro quello più eco-compatibile.

In realtà, basta poco per ovviare ai problemi del legno: basta usare legno di buona qualità, trattato con impregnanti che lo proteggano da muffe e intemperie. Gli impregnanti migliori sono al 100% green, adatti anche ad imprese che vogliono essere ecocompatibili.

Come costruire una cabina spogliatoio

Un privato potrebbe realizzare la propria cabina spogliatoio da solo, anche se non ne varrebbe la pena: troppo lavoro per un risultato quasi sicuramente mediocre e costoso, a meno di non essere un professionista. Se parliamo di aziende, l’idea di darsi al fai-da-te diventa ancora più assurda.

In entrambi i casi, la soluzione migliore è scegliere cabine in legno prefabbricate: facili e veloci da montare; ottima qualità; resistenti; esteticamente piacevoli. In rapporto al tempo e ai materiali necessari per realizzare una struttura da zero, possono risultare perfino economiche; il prezzo delle cabine varia però in base alla qualità e al design.

Qualunque sia la scelta dei materiali, assicurati che le casette prefabbricate misurino almeno 150 x 150 cm. È vero che potrebbero bastare un po’ di centimetri in meno (si trovano cabine grandi 75 x 75 cm), ma rischi di creare ambienti claustrofobici e scomodi.

Sempre per questo motivo, assicurati che le cabine abbiano almeno una finestrella in vetro satinato, per far entrare la luce proteggendo la privasi di chi vi sta all’interno.

Caratteristiche fondamentali

Se le cabine da spiaggia sono destinate a lidi marittimi o piscine, assicurati che siano dotate di serratura. In questo modo gli ospiti potranno usarle anche per conservare oggetti ingombranti o che rischiano di rovinarsi.

Per facilitare il cambio, fai montare dentro le cabine almeno due appendiabiti e ricorda di sistemare anche uno sgabello. Uno scaffale potrebbe tornare utile per chi intende lasciare oggetti delicati o piccoli dentro. Ti consigliamo inoltre di installare un fasciatoio pieghevole almeno in parte delle cabine, per venire incontro alle esigenze di chi ha bambini piccoli.

Infine, assicurati che almeno una o due cabine siano dotate di porta scorrevole e maniglioni all’interno, così da essere accessibili anche a persone con disabilità.

La nostra proposta per cabine in legno per spiaggia e non solo

La Pratolina lavora con privati e con attività quali: stabilimenti balneari, strutture alberghiere, piscine. Ci rivolgiamo a tutti coloro che necessitano di uno o più box in legno da usare come cabine spogliatoio e non solo: i nostri box prefabbricati si prestano a vari utilizzi, compreso anche l’utilizzo ad uso domestico con cabine a bordo piscina.

Gli stabilimenti balneari necessitano in particolar modo di tanti moduli in legno comodi e belli da vedere, che valorizzino l’immagine della struttura d’accoglienza resistendo nel tempo.

Con le sue casette, La Pratolina soddisfa perfettamente entrambe le richieste.

Le linee raffinate ed eleganti delle nostre strutture in legno sono le medesime che abbiamo utilizzato anche sulle cabine spogliatoio in legno da spiaggia, in modo da dare continuità e stile alla nostra gamma di prodotti.

Uno stabilimento balneare che volesse fornire ai clienti qualcosa in più che semplici box spogliatoi può inoltre attrezzare la sua area con: chioschi in legno per le bibite e panini; depositi in legno per attrezzature varie; gazebo panca; casette gioco per bambini.

Tutti i nostri box prefabbricati sono realizzati con tavole spesse ben 33 mm, tenute insieme grazie a un sistema a incastro. Ciò ne garantisce la durata nel tempo, nonostante l’aria salmastra e l’umidità.

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