Per alcune persone è un hobby, per altre è un vero e proprio lavoro. Quale che sia la motivazione che ti spinge a dipingere in casa, realizzare uno spazio artistico tutto tuo è un must, se vuoi alzare il tuo livello.
In questo articolo vedremo come allestire il tuo studio privato in uno spazio riparato e comodo.
Cosa ti serve per dipingere in casa
Per dipingere in casa ti serve prima di tutto spazio, non c’è niente da fare. Alcuni colori ad olio impiegano mesi per asciugarsi, il che ti costringe a tenere la tela sul cavalletto o comunque in un punto riparato. I colori acrilici ci mettono infinitamente meno tempo per asciugare, ma avrai comunque bisogno di spazio per tenere a portata di mano tutto ciò che ti serve.
Dato che la pittura richiede una buona quantità di materiali, avrai bisogno anche di spazio per montare armadietti e mensole dove tenere tutto: tele, matite, tubetti di colori…
Infine, ti serve un pavimento a prova di vernice. Quando dipingi, capita di lasciar cadere qualche goccia di colore o di solvente a terra: un pavimento pregiato potrebbe rovinarsi. Come minimo, devi pensare a un qualche tipo di protezione, come ad esempio tappeti di feltro protettivo antiscivolo.
In quale parte della casa creare l’atelier?
Fatte le dovute premesse, dove allestire il tuo spazio per dipingere in casa? Se desideri fare le cose per bene, ti serve uno spazio dedicato solo all’attività artistica, come un’altra stanza o addirittura un locale a sé.
Separare l’atelier dal resto della casa facilita l’organizzazione. Inoltre, è benefico anche dal punto di vista psicologico: creare una sorta di “tempio” della pittura aiuta ad entrare nel mood giusto e a lasciarsi gli impegni di tutti i giorni alle spalle.
Noi di La Pratolina ti consigliamo di usare una delle casette prefabbricate in legno che trovi nello shop. Sono disponibili in diverse misure, il che ti permette di scegliere quella più adatta alle tue esigenze. In più, sono facili da personalizzare in base al tipo di arte che fai e al punto dove intendi montarle.
A meno che tu non voglia imbarcarti in grandi progetti, basta una casetta o una stanza pressapoco delle dimensioni di uno studio: 6-7 metri quadrati. La casetta cubo da 300×200 cm sarebbe l’ideale.
Quale che sia la tua scelta, assicurati che il tuo atelier domestico goda di un minimo di isolamento, specie se hai animali o bambini che girano per casa.
Come dev’essere fatto lo studio artistico
Trovata la location per lo studio, non ti resta che allestirlo. Vediamo in che modo.
Luce
Per dipingere hai bisogno della luce giusta, come accennato nell’articolo dedicato al laboratorio in giardino. L’ideale sarebbe avere luce naturale in abbondanza, il che significa almeno due finestre con esposizione a sud-est.
È poco probabile che tu riesca ad avere sempre la luce naturale che ti serve: un impianto elettrico è d’obbligo, all’interno del tuo laboratorio artistico. Per questa ragione, ti serve una casetta prefabbricata che si possa allacciare alla rete elettrica o, meglio ancora, sul cui tetto tu possa installare dei pannelli solari.
Le casette La Pratolina sono entrambe semplicissime da collegare alla rete elettrica. Se però vuoi montare i pannelli solari, meglio orientarti sul modello Rustica con tetto a falde.
Una volta fatto, installa delle lampade da 4000K e i 5500K, quindi con un colore simile a quello della luce naturale. Le lampade possono essere della forma che preferisci, a patto che:
- non dirigano la luce sul muro alle tue spalle, per non creare riflessi sulla tela;
- illuminino l’area della tela in modo uniforme.
Devi evitare qualsiasi lampada che crei ombre nette: scegli LED per l’illuminazione indiretta diffusa.
Pareti neutre
Pareti e mobili con colori troppo vivaci potrebbero alterare la tua percezione dei colori sulla tela. Le pareti delle casette La Pratolina sono disponibili in colori neutri, ideali per dipingere.
Acqua corrente
Per pulire i pennelli e le attrezzature serve acqua corrente. Installa un piccolo lavabo all’interno del tuo studio, magari sfruttando un angolo in ombra e inutilizzato. Sia la casetta Cubo sia la casetta Rustica sono allacciabili alla rete idrica e fognaria.
Ventilazione
I fumi di vernici e solventi possono essere dannosi per la salute, quindi ti serve una buona ventilazione. Le casette La Pratolina sono dotate di un foro di areazione nel sottotetto: puoi lasciarlo così com’è, realizzarne uno aggiuntivo, sfruttarlo per montare un sistema di areazione forzata.
Superficie di lavoro
Il principale vantaggio del realizzare uno studio indipendente, in una casetta prefabbricata, è lo spazio. Quando allestisci il tutto, posiziona un tavolo per ogni lato della tela, così da avere matite e colori sempre a portata di mano. Dato che una volta finito ti basta chiudere la casetta e tornare a casa, puoi permetterti di lasciare tutto dov’è (a patto che i colori non si secchino).
Creare uno spazio artistico per i bambini
Le casette prefabbricate sono un ottimo punto di partenza anche per costruire case sull’albero per bambini. Perché non sfruttare questo spazio per trasmettere l’amore per l’arte ai tuoi figli? Con pochi accorgimenti, puoi realizzare uno spazio artistico dedicato ai tuoi bambini e ai loro amici.
Ricordi la regola dei colori neutri? Lasciala perdere: in questo caso, il tuo obiettivo è creare uno spazio giocoso e stimolante. Colora le pareti insieme ai tuoi figli e lascia che siano loro a scegliere colori e motivi. Se l’idea di colorare direttamente le pareti ti preoccupa, coprile con pannelli da usare a questo scopo.
All’ingresso della casetta, metti un appendiabiti con dei grembiuli colorati da usare mentre dipingono: in questo modo sporcheranno quelli, invece che i vestiti. Se intendi aprire la casetta anche ad amichetti e cuginetti, appendine qualcuno di scorta.
Infine, predisponi una parete dedicata alle grandi opere create all’interno della casetta: li riempirà d’orgoglio e, chissà, magari un giorno quella casetta sarà lo studio di giovani e promettenti pittori.