Non esiste lettore forte che non sogni di creare un angolo dedicato alla lettura. Qualcuno si accontenterebbe di un angolo sotto la finestra o davanti al camino, dove rilassarsi lontano da tutto. Qualcun altro sogna più in grande e si immagina una vera e propria biblioteca domestica, con tanto di pareti coperte di libri.
Non abbiamo idea di come sia fatto il tuo angolo lettura dei sogni, ma c’è una cosa che sappiamo: possiamo darti tutto ciò che serve per realizzarlo.
Come creare un angolo lettura in giardino
Partiamo dalla soluzione più semplice, che però è praticabile solo quando il clima lo permette: l’angolo lettura in giardino. Ci sono tanti modi per crearlo, ma vediamo quelli principali.
- Poltroncina e tavolino, circondati da cespugli o da una piccola palizzata. Scegli dei mobili da giardino e sistemali in un angolo silenzioso. Per extra privacy, crea un’ulteriore barriera fatta di piante in vaso o coltivate in pieno campo. È facile e veloce, ma meglio non usarlo quando il sole è alto, in estate.
- Gazebo. La Pratolina ti propone un gazebo prefabbricato facile da montare, completo di panca e utilizzabile anche nelle ore più calde della giornata. Quando non lo usi come angolo lettura, può diventare uno spazio per lavorare in giardino o per fare i compiti.
- Porticato in legno. Come il gazebo, ti permette di leggere in giardino anche quando fa caldo o pioviggina. A differenza del primo, però, è più facile personalizzarlo nel modo che preferisci. Ti basta scegliere la poltroncina che preferisci e sistemarvi accanto una piccola libreria. Per usarlo di sera, appendi una lampada da esterno sopra la poltrona.
Dove mettere i libri se non si ha spazio?
L’angolo lettura in giardino è sicuramente d’impatto, ma ha due difetti:
- non puoi usarlo quando fa freddo o piove tanto;
- non puoi conservarci tanti libri.
Al più, puoi montare una piccola casetta dei libri accanto alla poltrona, simile a quelle che si usano per il bookcrossing. Insomma, non è la soluzione per chi ha troppi libri e non sa più dove metterli. Come fare, in un caso del genere?
Online si trovano tanti consigli, alcuni dei quali deleteri per la salute dei volumi. Un libro cartaceo va conservato tra i 15°C e i 23°C, in uno spazio ventilato e asciutto. Sistemare i libri in cantina o in bagno, come suggerisce qualcuno, è una pessima idea. Chiuderli nelle scatole non fa che peggiorare la situazione, dato che l’aria non circola e la muffa può proliferare.
Piuttosto, fissa delle mensole sopra e intorno le porte, così da sfruttare spazi spesso trascurati. Lo stesso vale per gli spazi sopra i mobili del soggiorno o sopra gli armadi, a patto che non ci sia né muffa né umidità.
Altrimenti, puoi creare una casetta dedicata solo ai libri.
Da ripostiglio a biblioteca domestica
Se casa tua è già piena di libri e non vuoi separartene, non ti resta che creare una biblioteca domestica ex novo in giardino o in cortile. In inglese esistono delle espressioni che indicano proprio questo spazio:
- “library shed”, per indicare una piccola rimessa da giardino trasformata in biblioteca domestica;
- “she shed”, espressione più ampia che indica la rimessa trasformata in uno spazio al femminile, il che spesso comprende librerie e spazi per la lettura.
In italiano scarseggiano le espressioni ad hoc, ma ciò non significa che tu non possa copiare l’idea alla base: trasformare una casetta prefabbricata in una biblioteca. Occhio, però, perché ti serve una struttura che sia adatta a fare questo. Una struttura come le casette in legno La Pratolina.
Come detto sopra, l’umidità è nemico giurato dei libri cartacei. Le pareti in legno delle nostre casette ti aiutano in questo: isolano l’ambiente interno ed evitano la formazione di condensa, che potrebbe essere letale per i libri. Inoltre, le casette Rustica sono dotate di un foro di ventilazione nel sottotetto, sul quale puoi installare un dispositivo per la ventilazione forzata. Potrebbe non bastare, però.
Il legno e il foro di ventilazione aiutano contro l’umidità nell’aria, ma possono poco contro l’umidità di risalita, ovvero quella che risale dal terreno. Per questo motivo, le casette La Pratolina sono dotate di un pavimento rialzato, che aiuta a isolarle anche contro questo tipo di umidità.
Quanto dev’essere grande un ripostiglio-libreria?
In realtà, non ci sono delle dimensioni prestabilite per la tua biblioteca in giardino: più libri possiedi, più sarà grande. Ti consigliamo però di tenere conto di tre fattori.
- I libri che comprerai in futuro. Come tutti i lettori forti sanno bene, i libri aumentano di anno in anno e lo spazio rimane sempre quello: sii lungimirante.
- Se vuoi usarla come sala lettura oppure no. Può darsi che tu abbia già uno spazio per la lettura perfetto; in questo caso, la casetta in legno ti servirà solo per conservare i libri. Se però vuoi usarla anche per leggere, ritagliati 1 metro quadrato circa per sistemare una poltrona comoda e un tavolino.
- Lo spazio da lasciare tra gli scaffali. Se intendi montare anche scaffali autoportanti, oltre quelli a muro, ricorda che bisognerebbe lasciare circa 90 cm tra una fila e l’altra. Questo spazio serve sia per passare sia per far circolare l’aria dentro l’ambiente.
Consideriamo che uno scaffale a muro dovrebbe essere profondo circa 30 cm, mentre uno autoportante dovrebbe essere profondo 80 cm.
Se desideri una biblioteca domestica nella quale conservare tra i 200 e i 500 libri, ti basta montare tre librerie a muro a tutta altezza in una casetta Rustica da 150×150 cm. Lo spazio è un angusto, ma può andare bene. Se vuoi ritagliarti anche un po’ di spazio per te, punta quanto meno su una casetta Rustica da 200×200 cm.
Come creare un angolo lettura al coperto
Per trasformare il ripostiglio in un angolo lettura, basta poco: metti un bel tappeto e una poltrona comoda. Ricorda inoltre di montare una lampada da lettura accanto alla poltrona e una stufetta. Evita le stufe a legno e a pellet, per ovvi motivi, e preferiscine una elettrica o ad infrarossi.
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